lunedì 26 ottobre 2009
Sull'incendio all'Ecorecuperi di Vascigliano, misure volte a garantire la salute dei cittadini
Insieme ai consiglieri del gruppo PD: Giampiero Amici, Alessio Cicioni, Michele Pennoni, Giorgio Finocchio, Sandro Piccinini, Valerio Tabarrini, Alessandro Chiappalupi, Alida Nardini, Jonathan Monti, Gianfranco Teofrasti
ATTO DI INDIRIZZO
Oggetto: incendio ECORECUPERI, misure volte a garantire la salute dei cittadini
Premesso
Che in data 2/07/2009 si è sviluppato un incendio che ha interessato un fabbricato della ECORECUPERI in loc. Vascigliano, presso la Zona Industriale del Comune di Stroncone e che i primi controlli eseguiti da parte dell’Arpa hanno evidenziato la produzione di diossine;
Che si è da subito ritenuto, su indicazione della ASL 4 Terni, di estendere la zona di attenzione ad un raggio di 3 chilometri dal luogo dell’incendio;
Che i controlli sul terreno e sui vegetali a foglia larga hanno successivamente dimostrato la presenza di diossina in alcuni campioni prelevati all’interno della suddetta zona;
Che il Comune di Terni ha già emesso tre ordinanze a riguardo in data 08/07/2009; 24/07/2009 e 14/08/2009 in riferimento alle misure cautelative dettate dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL 4.
Considerato
Che a seguito di una riunione istituzionale, coordinata dal Prefetto di Terni, per analizzare i risultati di 39 campionamenti effettuati dall’Asl 4 di Terni dal 16 luglio al 21 agosto nell’area di Vascigliano, la stessa ASL, il 9/09/09, ha diffuso una nota nella quale si dichiara “dai campionamenti effettuati si evince che alcuni valori (foraggi, uova, latte e volatili da cortile) sono al di sopra dei limiti di legge. Mentre sono nella norma gli altri prodotti analizzati, in particolare orzo e grano”;
Che dalla successiva nota diffusa dall’ASL il 20/10/09 risulta che “i risultati dei numerosi campionamenti sui prodotti animali e vegetali effettuati in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Teramo rendono necessario il mantenimento delle misure precauzionali sin qui adottate sino a quando non ci sarà un’evoluzione pienamente rassicurante della situazione”;
Constatato
Che a quanto risulta non sono stati ancora effettuati controlli sulle olive e che il territorio ricadente nella zona di 3 km è a forte vocazione olivicola-olearia;
Tenuto conto
Che la raccolta delle olive è imminente;
Che, dagli organi di informazione locali, risulta sia in programma in questi in questi giorni un incontro tra ASL 4, ARPA e Regione dell’Umbria con esperti del Centro di Valutazione Nazionale sul rischio delle diossine nel quale sembra si possa prendere in considerazione un allargamento del raggio dell’area di rischio alle diossine, investendo quindi in maggior misura il territorio del Comune di Terni;
Che in conseguenza di tutto ciò è crescente la preoccupazione dei cittadini;
Che tale incendio ha inevitabilmente prodotto notevoli danni economici a molte aziende agricole ed allevamenti del territorio;
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
A mettere in campo tutte le iniziative atte a garantire:
- la maggior salvaguardia della salute dei cittadini;
- una completa e puntuale informazione;
E quindi:
- di farsi promotori di un’ulteriore e urgente campagna di controlli estesa anche alle olive;
- di promuovere le azioni utili per poter garantire l’intervento del Governo e della Regione nella costituzione di un fondo a sostegno degli allevatori e agricoltori danneggiati dall’incendio;
- di mantenere alta l’attenzione sul rispetto delle ordinanze emesse.
Terni 25/10/2009
Gruppo PD
Marco Vinciarelli
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