giovedì 2 settembre 2010

Sull'inquinamento del pozzo idrico a servizio del Villaggio Polymer

Dal sito del Comune di Terni 

02.09.2010 - ore 17:13 - Vinciarelli (Pd): "Preoccupazioni per l'ambiente e le persone"
(Direzione Generale/Uff.stampa) – Il consigliere comunale Marco Vinciarelli (Pd) in merito all’inquinamento del pozzo idrico  a servizio del Villaggio Polymer ha diffuso una nota:
“Esprimo molta preoccupazione per quello che sta accadendo, prendo atto della tempestività dell’operato sia della Asl che del Comune che ha provveduto ad emettere l’ordinanza che disciplina l’uso dell’acqua inquinata. Il mio auspicio è che ci sia anche nei prossimi giorni la massima attenzione verso un problema reale e sentito in una zona che storicamente convive con questo generi di rischi, dovuti alla presenza di consistenti insediamenti produttivi.  Oltre alla massima sorveglianza è doverosa la massima e chiara informazione nei confronti dei cittadini al fine di evitare allarmismi o sottovalutazioni del problema. Accanto a questo è necessario, comunque, che i gestori degli impianti produttivi abbiano una costante attenzione  nei processi di lavorazione affinché non si facciano correre pericoli alle persone e all’ambiente. Non dimentichiamo che è recente anche l’allarme sulle emissioni gassose che si sono registrate nelle scorse settimane e che hanno destato preoccupazione.  Nei prossimi giorni presenterò in consiglio comunale una interrogazione urgente affinché anche il consesso civico sia ampiamente informato dall’Amministrazione Comunale su quanto avvenuto in quell’area produttiva e quali siano i reali rischi in ordine all’ambiente e alle persone”.

lunedì 24 maggio 2010

Sul mantenimento della Facoltà di Economia a Collescipoli




Interrogazione URGENTE

Oggetto: Facoltà di Economia: mantenimento della Laurea Magistrale e trasferimento dalla sede di Collescipoli


Premesso che

- Da quanto emerso dal Piano di Ateneo, recentemente approvato dall’Università di Perugia, qualora il Ministero non concedesse deroghe alla riforma in atto, con particolare riferimento alla circolare 160, si rischierebbe la chiusura, per mancanza di docenti, del Corso Magistrale di Economia;

- La Facoltà di Economia, con sede a Collescipoli, è una delle facoltà del Polo Ternano con maggior numero di iscritti: 707 complessivi, di cui nell’ultimo anno: 178 nuovi iscritti, 68 laureati alla triennale e 15 alla magistrale;

- Che gli stessi studenti hanno un alto gradimento del corso di laurea e dei servizi e che un’alta percentuale di laureati, anche della triennale, entrano subito nel mondo del lavoro;

- Nello stesso piano di Ateneo, nell’ottica di razionalizzazione, è previsto, nel medio termine, il trasferimento della Facoltà di Economia da Collescipoli a Pentima.

Tenuto conto che

- L’eventuale chiusura del corso magistrale impoverirebbe in maniera grave l’intero percorso formativo della Facoltà di Economia e con essa dell’intero Polo Ternano;

- Il trasferimento della Facoltà di Economia da Collescipoli avrebbe per quel territorio un impatto molto grave, sia in termini economici che sociali;

- Oltre agli investimenti già realizzati, il Comune di Terni, nel Bilancio Preventivo 2010, ha appena previsto ulteriori investimenti per il completamento del Chiostro di S. Cecilia ad uso dell’Università

Il sottoscritto consigliere comunale Marco Vinciarelli

Chiede al Sindaco e alla Giunta

- Di attivarsi con urgenza presso tutte le istituzioni, Ministero, Regione e Università di Perugia per fare in modo che venga almeno mantenuta l’intera offerta formativa della Facoltà di Economia del Polo Universitario di Terni;

- Di verificare e riferire quali siano i costi relativi al mantenimento della facoltà di Economia a Collescipoli;

- Se sia economicamente più vantaggioso eseguire dei lavori di adeguamento in altre sedi piuttosto che utilizzare quanto già disponibile e di proprietà del Comune alla luce degli ingenti investimenti realizzati e in corso di realizzazione.


Terni, 24 maggio 2010

Marco Vinciarelli (Gruppo PD)

lunedì 17 maggio 2010

Sul Polo Universitario Ternano


Per il Gruppo PD


ATTO DI INDIRIZZO

Premesso che

Nel Consiglio straordinario del 18/01/2010, in merito alla situazione del Polo Universitario Ternano, il Consiglio Comunale di Terni, in seduta congiunta con il Consiglio Provinciale, ha votato all’unanimità, un atto d’indirizzo in cui s’impegnavano, il Sindaco, il Presidente della Provincia e le relative Giunte ad adoperarsi:

Nei confronti dell’Università, per la difesa del livello qualitativo raggiunto nelle attività didattiche e di ricerca, delle dotazioni infrastrutturali e dei servizi agli studenti del Polo Universitario Ternano anche prevedendo, nel bilancio dell’Ateneo, una sezione specifica per il Polo Ternano.

Nel definire un assetto di presenza a Terni, compatibile con il nuovo modello di università, in un’ottica di rafforzamento e consolidamento, aprendo a prospettive future di sviluppo e potenziamento e sviluppando l’eccellenza;
Ad informare puntualmente il Consiglio sulla situazione in atto.

Visto che

Nei prossimi giorni, il Senato Accademico dell’Università di Perugia, andrà a discutere ed approvare il nuovo piano di Ateneo, nel quale verranno prese importanti decisioni che avranno notevoli ripercussioni anche in merito al piano dell’offerta formativa del Polo ternano.

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

A monitorare e riferire puntualmente sulla situazione in atto, attivando urgentemente un percorso di partecipazione da prevedere nella competente commissione consiliare e, nell’ambito di tale percorso, predisporre delle audizioni con le istituzioni universitarie, dal Prorettore ai Presidi delle Facoltà del Polo Ternano.

Ad adoperarsi con forza nei confronti dell’Università e della Regione affinchè, il Polo Ternano, venga ricompreso in maniera forte all’interno di un piano strategico regionale di valorizzazione, nell’ottica di una riqualificazione dell’intero sistema di formazione, educazione e ricerca della Regione Umbria.

Terni, 17 maggio 2010


Gruppo PD

giovedì 18 febbraio 2010

Ancora sull'incendio all'Ecorecuperi di Vascigliano


Insieme a Sandro Piccinini e Waldimiro Orsini


Terni, 18 febbraio 2010



INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto: sviluppi relativi all'incendio all'ECORECUPERI di Vascigliano nel Comune di Stroncone


Premesso

Che con delibera n. 105 del 03/11/2009, il Consiglio Comunale di Terni, ha approvato all'unanimità un atto di indirizzo con cui si impegnava il Sindaco e la Giunta “a favorire e promuovere da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, un'attività di coordinamento, secondo le rispettive competenze, oltre che una chiara e trasparente interpretazione e comunicazione dei dati alla cittadinanza sulla situazione generale e specifica delle aree interessate agli sviluppi ambientali relativi all'incendio dell'Ecorecuperi” a seguito del quale era stata rilevata la produzione di diossina;

Considerato
Che dalle ultime notizie pubblicate dalla stampa locale, relative agli sviluppi dell'indagine giudiziaria in merito alla vicenda, si apprende che sono coinvolti con accuse pesantissime: il Sindaco di Stroncone, il direttore provinciale dell'ARPA, l'amministratore dell'azienda e un noto imprenditore locale;
Che parte del Comune di Terni ricade nella zona di attenzione, che su indicazione dell'ASL 4 Terni è stata inizialmente posta ad un raggio di 3 chilometri dal luogo dell'incendio;
Che il Sindaco del Comune di Terni ha emesso delle ordinanze rispetto alla raccolta e commercializzazione di prodotti agricoli, carne, latte e uova provenienti da questa zone;
Che in data 15 febbraio 2010, il Sindaco di Terni, ha firmato l’ordinanza in merito all’organizzazione dello smaltimento dei fieni contaminati da diossina.

Tenuto conto
Che la preoccupazione della cittadinanza è ogni giorno crescente.

Si Chiede con urgenza al Sindaco e alla Giunta
Di riferire in merito in aula, producendo tutte le informazioni in possesso rispetto ai controlli effettuati nel territorio del Comune di Terni;
Di conoscere in base a quali dati è stata emessa l’ordinanza che permette di bruciare i fieni contaminati da diossina presso l’impianto di incenerimento Terni ENA e non presso un impianto speciale;
Di verificare costantemente il rispetto delle ordinanze emesse.

Gruppo PD

Marco Vinciarelli
Valdimiro Orsini
Sandro Piccinini