martedì 22 marzo 2011

Sulle pavimentazioni interne al borgo di Collescipoli




INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto: Pavimentazioni interne al borgo di Collescipoli

PREMESSO CHE

Nell’ambito del Programma di Recupero Urbano di Collescipoli, deliberato dalla Giunta Regionale con DGR n. 1753/24.11.1999, il Comune di Terni, con DGC n 64/28.02.2002 approvò il progetto di manutenzione delle pavimentazioni interne al borgo;

Che per la pavimentazione si decise di utilizzare asfalti colorati che ricordavano il colore della antica copertura in terra battuta, nonostante il corso principale del paese fosse già stato ripavimentato con porfido;

Che i lavori sono stati ultimati nel 2005;

RILEVATO CHE

Essendo l’asfalto “colorato” è difficile poter provvedere ad una sua manutenzione ordinaria, tanto che laddove si è reso necessario dover rimuovere l’asfalto per lavori si è provveduto a fare rattoppi con bitume nero o con cemento, creando un bruttissimo effetto maculato;

Tale asfalto si è rivelato drenante e durante i giorni di pioggia l’acqua va a penetrare anche in alcune cantine sottostanti il manto stradale;

Questo tipo di asfalto mal si concilia con il transito veicolare poichè si sgrana molto facilmente.

CONSIDERATO CHE

Al momento le vie interne del borgo sono un continuo susseguirsi di buche e avvallamenti e che in moltissimi punti sta tornando alla luce il vecchio strato di asfalto che non era stato fresato;

Le numerose buche e avvallamenti costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità in particolare delle persone anziane;

L’asfalto sgranandosi causa molto frequentemente l’otturazione dei tombini con gli ovvi problemi di deflusso delle acque nei giorni di pioggia.

IL SOTTOSCRITTO CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

Se siano a conoscenza della situazione attuale della pavimentazione all’interno del borgo di Collescipoli;

Se e come si ritiene di poter provvedere a risolvere questa situazione.

Terni, 22 marzo 2011

Marco Vinciarelli (Gruppo PD)

lunedì 14 marzo 2011

A proposito dell'accesso al mercato della casa alle fasce più deboli e alle giovani coppie

Insieme ad Alessio Cicioni


ATTO DI INDIRIZZO

PREMESSO che
L’ANCE di Varese, in accordo con un istituto di credito, nei giorni scorsi, ha presentato un progetto denominato Merito Casa che in sintesi: consente di poter accedere all’acquisto di una casa, ad un prezzo fissato in precedenza con il costruttore, dopo aver pagato la quota di anticipo sotto forma di un canone di affitto per un periodo di 2 o 4 anni e agevolando quindi la successiva accensione di un mutuo.

CONSIDERATO
Che nonostante le statistiche indichino che circa 75 italiani su 100 hanno una casa di proprietà, il fenomeno del disagio abitativo è sempre più vasto e che le risposte, a seconda dei bisogni possono essere molteplici;
Che in molti casi, soprattutto per le giovani coppie l’ostacolo iniziale per l’acquisto di una casa è costituito dalla mancanza di risorse necessarie per poter versare l’anticipo, solitamente il 20% del valore.

TENUTO CONTO
Che questo meccanismo o un altro simile potrebbe portare nel mercato immobiliare anche nuovi clienti attualmente alle prese con incertezze economiche e lavorative;
Che ciò potrebbe rivitalizzare anche lo stesso settore edilizio;

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A verificare con tutti gli attori del settore la percorribilità di un tale percorso;
A farsi promotore anche nei confronti della Regione e delle associazioni di categoria di progetti e iniziative che come quello descritto possano consentire l’accesso al mercato della casa anche alle fasce più deboli e alle giovani coppie.



Terni, 14 marzo 2011

Vinciarelli Marco (Gruppo PD)
Cicioni Alessio