fonte: Forum Terzo Settore
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL VOLONTARIATO
Celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia
- 2011 Anno Europeo del Volontariato -
Roma, 5 Dicembre 2011 - Auditorium Conciliazione, Via della Conciliazione, 4
Il 2011 è un anno importante per il mondo del volontariato e del terzo settore: a vent’anni dalla legge 266/91, che disegnò i tratti del volontariato italiano, quest’anno è stato anche designato dalla Commissione Europea, Anno Europeo del Volontariato che promuove la cittadinanza attiva.
Per questo Forum Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum, ConVol (Conferenza Permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti del Volontariato) e CSVnet (Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) hanno scelto il 5 dicembre, giornata internazionale del volontariato, per realizzare un momento d’incontro e di riflessione dedicato alle 40mila associazioni e ai milioni di volontari che ogni giorno operano per il bene comune, individuano bisogni e offrono risposte.
“Il Volontariato è un fenomeno straordinariamente vasto, promotore di società civile e fattore di crescita della coesione sociale – dichiarano i promotori dell’iniziativa - è una delle colonne portanti della società italiana e della nostra democrazia; i nostri padri costituenti lo hanno valorizzato nella nostra Costituzione.”
Tuttavia il momento storico che stiamo vivendo, la crisi culturale, economica e sociale che stiamo attraversando, coinvolgono e chiedono al mondo della solidarietà di fare uno sforzo ulteriore per proporre nuovi modelli sociali, inclusivi e solidali.
L’evento, che si inserisce nelle celebrazioni per 150° anniversario dell’Unità d’Italia, cercherà di dare un contributo al raggiungimento di questi obiettivi.
La giornata si terrà il 5 dicembre a Roma, presso l’Auditorium Conciliazione, con la partecipazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, di importanti rappresentanti del mondo accademico e delle Istituzioni.
Alla giornata è stato invitato il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Il programma si aprirà con le relazioni di Fulvio Conti, Professore di Storia contemporanea dell’ Università di Firenze e Francesco Paolo Casavola, Presidente Emerito Corte Costituzionale, che ripercorreranno il cammino unitario dal punto di vista del volontariato.
A seguire Giovanni Anversa, giornalista Rai, intervisterà S.E. Mons. Giuseppe Merisi, Presidente Caritas Italiana ed i promotori della giornata: Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo Settore, Fausto Casini, coordinatore della Consulta del Volontariato, Emma Cavallaro, presidente della ConVol e Stefano Tabò, presidente di CSVnet.
La mattinata sarà intervallata dalla voce dell’attrice Daniela Morozzi, che leggerà il testo della canzone di Francesco De Gregori, “La storia Siamo noi” e un brano tratto dal Discorso sulla Costituzione di Piero Calamandrei. Al termine della mattinata, i promotori della giornata leggeranno “l’appello del Volontariato”.
Nel pomeriggio invece i riflettori saranno puntati sul volontariato in azione: la giornalista Rai Daniela De Robert accompagnerà il pubblico in una narrazione dell’azione volontaria attraverso immagini ed interviste, con la partecipazione di operatori del mondo del volontariato e della cultura.
Cinque sono le finestre che si apriranno per raccontare il volontariato italiano ed internazionale: Giovani; Invecchiamento attivo e solidarietà intergenerazionale; Volontariato internazionale; Donne; Protezione Civile.
A seguire un momento di teatro sociale con la Fondazione Enrico Maria Salerno; Salvatore Striano interpreta "Giovani criminali" da J. Genet
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lunedì 28 novembre 2011
Le Cartoniadi della Regione Umbria
Ovvero un concorso tra 7 Comuni della nostra Regione che ha come scopo principale quello di incentivare la raccolta differenziata della carta e del cartone e affinchè la raccolta differenziata sia il più possibile efficace è che venga fatta bene; rispettando cioè poche ma importanti regole (che qui sotto ho evidenziato in grassetto).
Di seguito il comunicato stampa della Regione Umbria e di Comieco
COMIECO LANCIA LE CARTONIADI DELLA REGIONE UMBRIA
Perugia 15/11/2011 – Partono le Cartoniadi, il campionato della raccolta
differenziata di carta e cartone. Dal 15 novembre al 15 dicembre 7
Comuni della Regione Umbria si contenderanno il titolo di “campione
del riciclo” e un montepremi in denaro messo a disposizione da Comieco
(Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base
Cellulosica) e dalla Regione Umbria. Oltre 300.000 cittadini saranno in
gara con un chiaro obiettivo: migliorare quantità e qualità della raccolta
differenziata di carta e cartone.
Per un mese intero i cittadini di Città di Castello, Foligno, Gubbio,
Orvieto, Perugia, Spoleto e Terni potranno contribuire alla vittoria della
propria città. Il Comune che avrà totalizzato il punteggio maggiore (secondo
quanto indicato nel Regolamento), si aggiudicherà i premi in palio (30.000€
per il primo classificato; 20.000€ e 10.000€ rispettivamente per il
secondo e terzo in graduatoria).
Le regole? Poche ma molto semplici:
1. Selezionare correttamente carta e cartone togliendo nastri adesivi,
punti metallici e altri materiali non cellulosici (ad es. il sacchetto in
cellophane che avvolge le riviste);
2. Appiattire le scatole e comprimere gli scatoloni per ridurre gli imballi
grandi in piccoli pezzi;
3. Non abbandonare fuori dai contenitori carta e cartone;
4. Non buttare la carta insieme al sacchetto di plastica usato per
trasportarla fino al contenitore;
5. Non mettere nella raccolta differenziata gli imballaggi con residui di
cibo o terra perché generano cattivi odori, problemi igienico sanitari e
contaminano la carta riciclabile;
6. Non conferire nella differenziata i fazzoletti di carta usati: sono quasi
tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare;
7. Non buttare gli scontrini con la carta: i più comuni sono fatti con carte
termiche i cui componenti reagiscono al calore generando problemi nelle
fasi del riciclo;
8. La carta oleata (es. carta per affettati, formaggi e focacce) non è
riciclabile;
9. Non gettare nella raccolta differenziata la carta sporca di sostanze
velenose (es. vernici, solventi etc.) perché contamina la carta riciclata;
10. Seguire sempre le istruzioni del Comune per fare correttamente la
raccolta differenziata
“Le Cartoniadi sono un gioco che consente ai cittadini di contribuire con un
gesto concreto ad aumentare e migliorare quantità e qualità della raccolta
differenziata di carta e cartone.” afferma Piero Attoma, Vice Presidente di
Comieco. “Nel 2010 l’Umbria si è confermata tra le Regioni più virtuose del
Centro grazie ad una media procapite pari a 60,7 kg/ab (la media procapite
nazionale è di 52,2 kg/ab). Con le Cartoniadi puntiamo a far crescere
ulteriormente questi risultati, forti anche del successo registrato nelle
edizioni precedenti svolte in altri Comuni italiani: in un mese di gara infatti si
riscontra in media un incremento della raccolta del 30%; dato che si
consolida su un +15% nei mesi successivi”.
“Cartoniadi – ha detto l’Assessore all’Ambiente della Regione Umbira
Silvano Rometti – costituisce un ulteriore tassello nel percorso per
accrescere la raccolta differenziata e per coinvolgere direttamente le
comunità umbra in direzione di una maggiore responsabilità nella corretta
gestione dei rifiuti. In questo caso verranno premiati i cittadini dei Comuni
più virtuosi che, grazie ai premi in palio, potranno vedere realizzate nelle
proprie città opere utili alla collettività e di valenza sociale. Questa iniziativa,
che viene attivata in Umbria per la prima volta, si allinea nel solco di altre
campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, tra
cui ‘DiffereziaTUr’ che si sta svolgendo con successo. La Regione – ha
concluso l’Assessore – proseguirà nell’impegno di promuovere la raccolta
differenziata e la raccolta porta a porta per arrivare ad un effettivo recupero
e riduzione dei rifiuti, come testimoniato concretamente anche dalle risorse
finanziare stanziate a tale scopo nel 2011 superiori a due milioni di euro”.
TANTI GLI ERRORI ANCORA COMMESSI QUANDO SI DIFFERENZIANO
CARTA E CARTONE
Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella
differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando,
manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i
giornali ancora avvolti nel cellophane (25%) e i fazzoletti di carta (17%).
Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque
un incremento della qualità della raccolta. Strategico, insomma, appare il
ruolo di iniziative come le Cartoniadi per lanciare messaggi chiari ai cittadini
e migliorare così il processo di differenziazione di carta e cartone,
contribuendo positivamente al miglioramento della qualità della vita di tutto il
Paese (basti pensare che dal 1999 al 2010, grazie alla raccolta
differenziata di carta e cartone, è stata evitata l’apertura di 222 nuove
discariche).
IL REGOLAMENTO DEL TORNEO
A vincere le Cartoniadi della Regione Umbria 2011 sarà il Comune che
riuscirà a totalizzare il punteggio maggiore, frutto della somma di 3
parametri messi a confronto tra loro. Primo elemento di valutazione sarà
determinato dalle quantità di carta, cartone e cartoncino raccolti
mensilmente dalle famiglie. Il secondo elemento sarà dato
dall’incremento della raccolta di carta, cartone e cartoncino nel mese
di gara. Infine il terzo elemento che contribuirà alla determinazione
della classifica è legato alla qualità della raccolta.
I premi in gara saranno attribuiti ai primi 3 Comuni classificati e la
vincita sarà destinata alla realizzazione di di iniziative a beneficio della
collettività.
Contatti:
Ufficio stampa Comieco:
Simone Silvi - Tel: 347-5967201
s.silvi@inc-comunicazione.it
Alberto Bobbio - Tel: 335-1097277
a.bobbio@inc-comunicazione.it
Comieco è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica. Il
Consorzio ha come compito istituzionale il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati dalla
normativa comunitaria e recepiti dalla legislazione nazionale. A Comieco aderiscono circa
3.400 imprese della filiera cartaria dell’imballaggio. Per realizzare questi obiettivi il Consorzio
ha sottoscritto convenzioni sulla raccolta differenziata che coinvolgono l’80% dei Comuni e
oltre 52 milioni di Italiani (dati aggiornati al 31 dicembre 2010).
Ufficio stampa Regione Umbria
Marta Cicci - Tel. 075-5043512
umbrianotizie@regione.umbria.it
Di seguito il comunicato stampa della Regione Umbria e di Comieco
COMIECO LANCIA LE CARTONIADI DELLA REGIONE UMBRIA
Perugia 15/11/2011 – Partono le Cartoniadi, il campionato della raccolta
differenziata di carta e cartone. Dal 15 novembre al 15 dicembre 7
Comuni della Regione Umbria si contenderanno il titolo di “campione
del riciclo” e un montepremi in denaro messo a disposizione da Comieco
(Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base
Cellulosica) e dalla Regione Umbria. Oltre 300.000 cittadini saranno in
gara con un chiaro obiettivo: migliorare quantità e qualità della raccolta
differenziata di carta e cartone.
Per un mese intero i cittadini di Città di Castello, Foligno, Gubbio,
Orvieto, Perugia, Spoleto e Terni potranno contribuire alla vittoria della
propria città. Il Comune che avrà totalizzato il punteggio maggiore (secondo
quanto indicato nel Regolamento), si aggiudicherà i premi in palio (30.000€
per il primo classificato; 20.000€ e 10.000€ rispettivamente per il
secondo e terzo in graduatoria).
Le regole? Poche ma molto semplici:
1. Selezionare correttamente carta e cartone togliendo nastri adesivi,
punti metallici e altri materiali non cellulosici (ad es. il sacchetto in
cellophane che avvolge le riviste);
2. Appiattire le scatole e comprimere gli scatoloni per ridurre gli imballi
grandi in piccoli pezzi;
3. Non abbandonare fuori dai contenitori carta e cartone;
4. Non buttare la carta insieme al sacchetto di plastica usato per
trasportarla fino al contenitore;
5. Non mettere nella raccolta differenziata gli imballaggi con residui di
cibo o terra perché generano cattivi odori, problemi igienico sanitari e
contaminano la carta riciclabile;
6. Non conferire nella differenziata i fazzoletti di carta usati: sono quasi
tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare;
7. Non buttare gli scontrini con la carta: i più comuni sono fatti con carte
termiche i cui componenti reagiscono al calore generando problemi nelle
fasi del riciclo;
8. La carta oleata (es. carta per affettati, formaggi e focacce) non è
riciclabile;
9. Non gettare nella raccolta differenziata la carta sporca di sostanze
velenose (es. vernici, solventi etc.) perché contamina la carta riciclata;
10. Seguire sempre le istruzioni del Comune per fare correttamente la
raccolta differenziata
“Le Cartoniadi sono un gioco che consente ai cittadini di contribuire con un
gesto concreto ad aumentare e migliorare quantità e qualità della raccolta
differenziata di carta e cartone.” afferma Piero Attoma, Vice Presidente di
Comieco. “Nel 2010 l’Umbria si è confermata tra le Regioni più virtuose del
Centro grazie ad una media procapite pari a 60,7 kg/ab (la media procapite
nazionale è di 52,2 kg/ab). Con le Cartoniadi puntiamo a far crescere
ulteriormente questi risultati, forti anche del successo registrato nelle
edizioni precedenti svolte in altri Comuni italiani: in un mese di gara infatti si
riscontra in media un incremento della raccolta del 30%; dato che si
consolida su un +15% nei mesi successivi”.
“Cartoniadi – ha detto l’Assessore all’Ambiente della Regione Umbira
Silvano Rometti – costituisce un ulteriore tassello nel percorso per
accrescere la raccolta differenziata e per coinvolgere direttamente le
comunità umbra in direzione di una maggiore responsabilità nella corretta
gestione dei rifiuti. In questo caso verranno premiati i cittadini dei Comuni
più virtuosi che, grazie ai premi in palio, potranno vedere realizzate nelle
proprie città opere utili alla collettività e di valenza sociale. Questa iniziativa,
che viene attivata in Umbria per la prima volta, si allinea nel solco di altre
campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, tra
cui ‘DiffereziaTUr’ che si sta svolgendo con successo. La Regione – ha
concluso l’Assessore – proseguirà nell’impegno di promuovere la raccolta
differenziata e la raccolta porta a porta per arrivare ad un effettivo recupero
e riduzione dei rifiuti, come testimoniato concretamente anche dalle risorse
finanziare stanziate a tale scopo nel 2011 superiori a due milioni di euro”.
TANTI GLI ERRORI ANCORA COMMESSI QUANDO SI DIFFERENZIANO
CARTA E CARTONE
Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella
differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando,
manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i
giornali ancora avvolti nel cellophane (25%) e i fazzoletti di carta (17%).
Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque
un incremento della qualità della raccolta. Strategico, insomma, appare il
ruolo di iniziative come le Cartoniadi per lanciare messaggi chiari ai cittadini
e migliorare così il processo di differenziazione di carta e cartone,
contribuendo positivamente al miglioramento della qualità della vita di tutto il
Paese (basti pensare che dal 1999 al 2010, grazie alla raccolta
differenziata di carta e cartone, è stata evitata l’apertura di 222 nuove
discariche).
IL REGOLAMENTO DEL TORNEO
A vincere le Cartoniadi della Regione Umbria 2011 sarà il Comune che
riuscirà a totalizzare il punteggio maggiore, frutto della somma di 3
parametri messi a confronto tra loro. Primo elemento di valutazione sarà
determinato dalle quantità di carta, cartone e cartoncino raccolti
mensilmente dalle famiglie. Il secondo elemento sarà dato
dall’incremento della raccolta di carta, cartone e cartoncino nel mese
di gara. Infine il terzo elemento che contribuirà alla determinazione
della classifica è legato alla qualità della raccolta.
I premi in gara saranno attribuiti ai primi 3 Comuni classificati e la
vincita sarà destinata alla realizzazione di di iniziative a beneficio della
collettività.
Contatti:
Ufficio stampa Comieco:
Simone Silvi - Tel: 347-5967201
s.silvi@inc-comunicazione.it
Alberto Bobbio - Tel: 335-1097277
a.bobbio@inc-comunicazione.it
Comieco è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica. Il
Consorzio ha come compito istituzionale il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati dalla
normativa comunitaria e recepiti dalla legislazione nazionale. A Comieco aderiscono circa
3.400 imprese della filiera cartaria dell’imballaggio. Per realizzare questi obiettivi il Consorzio
ha sottoscritto convenzioni sulla raccolta differenziata che coinvolgono l’80% dei Comuni e
oltre 52 milioni di Italiani (dati aggiornati al 31 dicembre 2010).
Ufficio stampa Regione Umbria
Marta Cicci - Tel. 075-5043512
umbrianotizie@regione.umbria.it
mercoledì 9 novembre 2011
Sul Carcere di Terni
Insieme ad Ermanno Ventura
INTERROGAZIONE
Oggetto: situazione del Carcere di Terni
Premesso che
L’art. 27 della Costituzione Italiana prevede che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato;
Lo stesso Presidente della Repubblica ha affermato in più occasioni che nelle carceri italiane, a causa del sovraffollamento, le condizioni non sono umane e che ciò viola la stessa costituzione.
Rilevato che
Anche il Carcere di Terni, da quanto si apprende da numerosi articoli di stampa e dalle continue denunce dei sindacati, presenta un drammatico problema di sovraffollamento e carenze infrastrutturali;
A ciò si aggiunge un numero insufficiente di personale di polizia penitenziaria.
Considerato che
Il sovraffollamento comporta la carenza di spazi ed una sempre maggiore promiscuità, con conseguenti difficoltà di coabitazione tra detenuti di diverse etnie e anche tra detenuti che per la tipologia di reati commessi dovrebbero invece essere tenuti separati;
La progressiva riduzione di risorse economiche in questo settore, a causa dei continui tagli del governo centrale, ha come ulteriori conseguenze una ridotta manutenzione ordinaria fino alla mancanza di semplici prodotti di pulizia con un abbassamento dei livelli di sicurezza e di igiene dei locali a disposizione di agenti e reclusi;
Che gli operatori penitenziari a causa della scarsità di organico sono spesso sottoposti a eccessivi carichi di lavoro ed in condizioni di scarsa sicurezza soprattutto igienica.
Ritenuto che
Come recentemente dichiarato dalla FP-CGIL Umbria: “Il carcere con le sue evidenti criticità non può certo essere vissuto come realtà distaccata dal territorio, né si può pensare di abbandonare questa istituzione ad un destino in cui la sua funzione è ridotta alla mera custodia, o peggio alla costrizione”.
Il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco e la Giunta
Se siano a conoscenza della situazione del carcere di Terni;
Quale sia la situazione dal punto di vista igienico e sanitario e se si siano valutati i rischi di eventuali emergenze sanitarie;
Quali iniziative si intendono assumere nei confronti del Governo centrale al fine di ottenere il ripristino di una situazione di normalità e comunque di minor disagio;
Se si intenda intervenire direttamente per potenziare le attività trattamentali dei detenuti in particolare quelle lavorative, di formazione oltre che sportive e scolastiche;
Di avviare un percorso di audizioni ed eventualmente un sopralluogo della commissione competente.
Terni, 9 novembre 2011
Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
INTERROGAZIONE
Oggetto: situazione del Carcere di Terni
Premesso che
L’art. 27 della Costituzione Italiana prevede che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato;
Lo stesso Presidente della Repubblica ha affermato in più occasioni che nelle carceri italiane, a causa del sovraffollamento, le condizioni non sono umane e che ciò viola la stessa costituzione.
Rilevato che
Anche il Carcere di Terni, da quanto si apprende da numerosi articoli di stampa e dalle continue denunce dei sindacati, presenta un drammatico problema di sovraffollamento e carenze infrastrutturali;
A ciò si aggiunge un numero insufficiente di personale di polizia penitenziaria.
Considerato che
Il sovraffollamento comporta la carenza di spazi ed una sempre maggiore promiscuità, con conseguenti difficoltà di coabitazione tra detenuti di diverse etnie e anche tra detenuti che per la tipologia di reati commessi dovrebbero invece essere tenuti separati;
La progressiva riduzione di risorse economiche in questo settore, a causa dei continui tagli del governo centrale, ha come ulteriori conseguenze una ridotta manutenzione ordinaria fino alla mancanza di semplici prodotti di pulizia con un abbassamento dei livelli di sicurezza e di igiene dei locali a disposizione di agenti e reclusi;
Che gli operatori penitenziari a causa della scarsità di organico sono spesso sottoposti a eccessivi carichi di lavoro ed in condizioni di scarsa sicurezza soprattutto igienica.
Ritenuto che
Come recentemente dichiarato dalla FP-CGIL Umbria: “Il carcere con le sue evidenti criticità non può certo essere vissuto come realtà distaccata dal territorio, né si può pensare di abbandonare questa istituzione ad un destino in cui la sua funzione è ridotta alla mera custodia, o peggio alla costrizione”.
Il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco e la Giunta
Se siano a conoscenza della situazione del carcere di Terni;
Quale sia la situazione dal punto di vista igienico e sanitario e se si siano valutati i rischi di eventuali emergenze sanitarie;
Quali iniziative si intendono assumere nei confronti del Governo centrale al fine di ottenere il ripristino di una situazione di normalità e comunque di minor disagio;
Se si intenda intervenire direttamente per potenziare le attività trattamentali dei detenuti in particolare quelle lavorative, di formazione oltre che sportive e scolastiche;
Di avviare un percorso di audizioni ed eventualmente un sopralluogo della commissione competente.
Terni, 9 novembre 2011
Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
Ermanno Ventura (Gruppo PD)
lunedì 17 ottobre 2011
Sugli Archivi Storici delle ex Municipalità del Comune di Terni
Al Sindaco del Comune di Terni
Al Presidente del Consiglio Comunale
Agli Assessori competenti
Alla Segreteria Generale del Comune
INTERROGAZIONE
Oggetto: conservazione e fruibilità archivi storici delle ex municipalità del Comune di Terni
Premesso
Che gli archivi storici comunali costituiscono una risorsa fondamentale e imprescindibile per lo studio della storia locale e il recupero e conservazione della memoria storica delle nostre comunità;
Che a seguito del Dlgs. 42/2004, gli archivi storici vengono considerati beni culturali e quindi sono sottoposti alla tutela del Ministero per i Beni e le attività Culturali e che gli enti pubblici territoriali sono tenuti a garantirne la sicurezza e la conservazione nella loro organicità e di inventariarli e ordinarli anche al fine di una migliore fruibilità.
Tenuto conto
Che le ex municipalità, oggi parte del Comune di Terni, custodivano nelle loro sedi archivi storici pre e post unitari fino al 1927 e documenti più recenti relativi alle attività delle delegazioni;
Che in alcuni casi negli ex palazzi comunali sono ancora conservati archivi storici di particolare consistenza e importanza con documenti risalenti anche al XIV-XV secolo;
Che alcuni di essi sono già stati ordinati e inventariati a cura della Soprintendenza Archivistica dell’Umbria.
Il sottoscritto consigliere comunale chiede al Sindaco e alla Giunta
Di riferire in merito alla situazione degli archivi storici delle ex municipalità del Comune di Terni;
Se in tutti i casi sono garantiti la corretta tenuta e sistemi di sicurezza opportuni per la protezione e la pubblica fruizione.
Terni, 17 ottobre 2011
Vinciarelli Marco (Gruppo PD)
giovedì 29 settembre 2011
Ancora a proposito della Strada di Collescipoli
Al Sindaco del Comune di Terni
Al Presidente del Consiglio Comunale
Agli Assessori competenti
Alla Segreteria Generale del Comune
INTERROGAZIONE URGENTE
Oggetto: adozione di provvedimenti per la riduzione dei rischi in Strada di Collescipoli
Premesso
Che la strada comunale di Collescipoli è percorsa da un consistente volume di traffico che attraversa zone densamente abitate;
Che gran parte del traffico è determinato dal transito di mezzi pesanti in direzione della zona industriale di Vascigliano nel Comune di Stroncone.
Considerato
Che in prossimità dell’incrocio della strada di Collescipoli con via Natta, a causa della scarsa visibilità e della carreggiata stretta, resa ancora più stretta dalle auto in sosta, si verificano frequentemente incidenti;
Che risulta molto difficile e pericoloso anche il semplice transito pedonale;
Tenuto conto
Che da molti anni gli abitanti della zona chiedono con forza che vengano adottate delle soluzioni che possano ridurre la pericolosità in quel tratto;
Il sottoscritto consigliere comunale chiede al Sindaco e alla Giunta
Di poter verificare quanto prima la possibilità di attuare provvedimenti opportuni al fine di ottenere una maggiore sicurezza in quel tratto della Strada di Collescipoli.
Terni, 29 settembre 2011
Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
lunedì 18 luglio 2011
Sull'illuminazione artistica della Cascata delle Marmore
Insieme a Sandro Piccinini e Waldimiro Orsini:
INTERROGAZIONE
Al Sindaco di Terni
All’Assessore di Competenza
Al Presidente del Consiglio Comunale
Alla Segreteria Generale
Oggetto: Problematiche illuminazione artistica Cascata delle Marmore
Premesso
Che recentemente la Cascata delle Marmore, uno dei siti naturalistici più visitati in Italia è senza illuminazione a causa di un contenzioso tra il Comune di Terni ed Enel Sole;
Che tutto ciò sta producendo effetti negativi all’immagine della nostra città nei confronti dei fruitori che non potranno accedere all’area nelle ore notturne a causa di tali problematiche;
Valutato
Che questo disservizio si sta verificando proprio in un periodo di stagione piena, con un flusso turistico molto elevato;
Che l’illuminazione notturna costituisce un ulteriore motivo di attrazione turistica;
Preso atto
Che l’ A.C. sta comunque predisponendo tutte le iniziative e le risorse necessarie a ripristinare in tempi brevi la temporanea illuminazione della Cascata per poi provvedere al rifacimento generale secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria;
Che la Cascata è sottoposta a vincoli ambientali e paesaggistici ai sensi del D.lgs. n° 42 del 2004, inserita nei SIC e nella ZPS e fa parte della rete ecologica europea Natura 2000;
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Marco Vinciarelli, Valdimiro Orsini e Sandro Piccinini (PD)
Chiedono al Sindaco e alla Giunta
Di attivare tutte le iniziative di competenza dell’ Ente affinché si provveda rapidamente al temporaneo ripristino dell’illuminazione artistica della Cascata delle Marmore; Di predisporre successivamente tutti gli atti e le delibere necessarie alla risoluzione definitiva delle problematiche emerse.
I Consiglieri Comunali
Marco Vinciarelli
Valdimiro Orsini
Sandro Piccinini
INTERROGAZIONE
Al Sindaco di Terni
All’Assessore di Competenza
Al Presidente del Consiglio Comunale
Alla Segreteria Generale
Oggetto: Problematiche illuminazione artistica Cascata delle Marmore
Premesso
Che recentemente la Cascata delle Marmore, uno dei siti naturalistici più visitati in Italia è senza illuminazione a causa di un contenzioso tra il Comune di Terni ed Enel Sole;
Che tutto ciò sta producendo effetti negativi all’immagine della nostra città nei confronti dei fruitori che non potranno accedere all’area nelle ore notturne a causa di tali problematiche;
Valutato
Che questo disservizio si sta verificando proprio in un periodo di stagione piena, con un flusso turistico molto elevato;
Che l’illuminazione notturna costituisce un ulteriore motivo di attrazione turistica;
Preso atto
Che l’ A.C. sta comunque predisponendo tutte le iniziative e le risorse necessarie a ripristinare in tempi brevi la temporanea illuminazione della Cascata per poi provvedere al rifacimento generale secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria;
Che la Cascata è sottoposta a vincoli ambientali e paesaggistici ai sensi del D.lgs. n° 42 del 2004, inserita nei SIC e nella ZPS e fa parte della rete ecologica europea Natura 2000;
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Marco Vinciarelli, Valdimiro Orsini e Sandro Piccinini (PD)
Chiedono al Sindaco e alla Giunta
Di attivare tutte le iniziative di competenza dell’ Ente affinché si provveda rapidamente al temporaneo ripristino dell’illuminazione artistica della Cascata delle Marmore; Di predisporre successivamente tutti gli atti e le delibere necessarie alla risoluzione definitiva delle problematiche emerse.
I Consiglieri Comunali
Marco Vinciarelli
Valdimiro Orsini
Sandro Piccinini
lunedì 18 aprile 2011
Sulla mancanza di sportelli bancomat nei pressi della Cascata delle Marmore
Insieme a Sandro Piccinini:
INTERROGAZIONE URGENTE
Oggetto: Mancanza sportelli Bancomat area Cascata delle Marmore
Premesso
Che il Belvedere Superiore ed il Belvedere Inferiore della Cascata delle Marmore rappresentano i luoghi turistici per eccellenza della nostra città, dove numerosi turisti transitano per ammirare lo splendido getto d’acqua;
Che nonostante siano stati effettuati effettuati degli interventi volti a fornire servizi turistici di qualità e di accoglienza, manca nei due punti di osservazione un servizio indispensabile per i turisti e per i residenti, come quello della presenza di un Bancomat o di un punto prelievo di banconote;
Considerato
Che tale mancanza penalizza l’offerta che viene fornita ai turisti
Che sarebbe possibile collocare il Bancomat nel Belvedere Superiore utilizzando uno dei due locali attualmente vuoti realizzati nell’ambito della costruzione del nuovo centro commerciale in Località “Campacci”, mentre per quanto riguarda il Belvedere Inferiore è possibile collocarlo nell’attuale sede utilizzata come Biglietteria ed Infopoint;
Che questa opportunità andrebbe nella giusta direzione affinchè si forniscano sempre più servizi di qualità in un luogo importantissimo per l’economia cittadina;
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Sandro Piccinini e Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
Chiedono al Sindaco e alla Giunta
Di coinvolgere gli istituti di credito della nostra città interessati alla collocazione di sportelli Bancomat o prelievo nel sito turistico, affinchè a partire dai prossimi mesi sia possibile favorire il prelievo di banconote richiesto.
INTERROGAZIONE URGENTE
Oggetto: Mancanza sportelli Bancomat area Cascata delle Marmore
Premesso
Che il Belvedere Superiore ed il Belvedere Inferiore della Cascata delle Marmore rappresentano i luoghi turistici per eccellenza della nostra città, dove numerosi turisti transitano per ammirare lo splendido getto d’acqua;
Che nonostante siano stati effettuati effettuati degli interventi volti a fornire servizi turistici di qualità e di accoglienza, manca nei due punti di osservazione un servizio indispensabile per i turisti e per i residenti, come quello della presenza di un Bancomat o di un punto prelievo di banconote;
Considerato
Che tale mancanza penalizza l’offerta che viene fornita ai turisti
Che sarebbe possibile collocare il Bancomat nel Belvedere Superiore utilizzando uno dei due locali attualmente vuoti realizzati nell’ambito della costruzione del nuovo centro commerciale in Località “Campacci”, mentre per quanto riguarda il Belvedere Inferiore è possibile collocarlo nell’attuale sede utilizzata come Biglietteria ed Infopoint;
Che questa opportunità andrebbe nella giusta direzione affinchè si forniscano sempre più servizi di qualità in un luogo importantissimo per l’economia cittadina;
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Sandro Piccinini e Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
Chiedono al Sindaco e alla Giunta
Di coinvolgere gli istituti di credito della nostra città interessati alla collocazione di sportelli Bancomat o prelievo nel sito turistico, affinchè a partire dai prossimi mesi sia possibile favorire il prelievo di banconote richiesto.
martedì 22 marzo 2011
Sulle pavimentazioni interne al borgo di Collescipoli
INTERROGAZIONE URGENTE
Oggetto: Pavimentazioni interne al borgo di Collescipoli
PREMESSO CHE
Nell’ambito del Programma di Recupero Urbano di Collescipoli, deliberato dalla Giunta Regionale con DGR n. 1753/24.11.1999, il Comune di Terni, con DGC n 64/28.02.2002 approvò il progetto di manutenzione delle pavimentazioni interne al borgo;
Che per la pavimentazione si decise di utilizzare asfalti colorati che ricordavano il colore della antica copertura in terra battuta, nonostante il corso principale del paese fosse già stato ripavimentato con porfido;
Che i lavori sono stati ultimati nel 2005;
RILEVATO CHE
Essendo l’asfalto “colorato” è difficile poter provvedere ad una sua manutenzione ordinaria, tanto che laddove si è reso necessario dover rimuovere l’asfalto per lavori si è provveduto a fare rattoppi con bitume nero o con cemento, creando un bruttissimo effetto maculato;
Tale asfalto si è rivelato drenante e durante i giorni di pioggia l’acqua va a penetrare anche in alcune cantine sottostanti il manto stradale;
Questo tipo di asfalto mal si concilia con il transito veicolare poichè si sgrana molto facilmente.
CONSIDERATO CHE
Al momento le vie interne del borgo sono un continuo susseguirsi di buche e avvallamenti e che in moltissimi punti sta tornando alla luce il vecchio strato di asfalto che non era stato fresato;
Le numerose buche e avvallamenti costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità in particolare delle persone anziane;
L’asfalto sgranandosi causa molto frequentemente l’otturazione dei tombini con gli ovvi problemi di deflusso delle acque nei giorni di pioggia.
IL SOTTOSCRITTO CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA
Se siano a conoscenza della situazione attuale della pavimentazione all’interno del borgo di Collescipoli;
Se e come si ritiene di poter provvedere a risolvere questa situazione.
Terni, 22 marzo 2011
Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
lunedì 14 marzo 2011
A proposito dell'accesso al mercato della casa alle fasce più deboli e alle giovani coppie
Insieme ad Alessio Cicioni
ATTO DI INDIRIZZO
PREMESSO che
L’ANCE di Varese, in accordo con un istituto di credito, nei giorni scorsi, ha presentato un progetto denominato Merito Casa che in sintesi: consente di poter accedere all’acquisto di una casa, ad un prezzo fissato in precedenza con il costruttore, dopo aver pagato la quota di anticipo sotto forma di un canone di affitto per un periodo di 2 o 4 anni e agevolando quindi la successiva accensione di un mutuo.
CONSIDERATO
Che nonostante le statistiche indichino che circa 75 italiani su 100 hanno una casa di proprietà, il fenomeno del disagio abitativo è sempre più vasto e che le risposte, a seconda dei bisogni possono essere molteplici;
Che in molti casi, soprattutto per le giovani coppie l’ostacolo iniziale per l’acquisto di una casa è costituito dalla mancanza di risorse necessarie per poter versare l’anticipo, solitamente il 20% del valore.
TENUTO CONTO
Che questo meccanismo o un altro simile potrebbe portare nel mercato immobiliare anche nuovi clienti attualmente alle prese con incertezze economiche e lavorative;
Che ciò potrebbe rivitalizzare anche lo stesso settore edilizio;
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A verificare con tutti gli attori del settore la percorribilità di un tale percorso;
A farsi promotore anche nei confronti della Regione e delle associazioni di categoria di progetti e iniziative che come quello descritto possano consentire l’accesso al mercato della casa anche alle fasce più deboli e alle giovani coppie.
Terni, 14 marzo 2011
Vinciarelli Marco (Gruppo PD)
Cicioni Alessio
ATTO DI INDIRIZZO
PREMESSO che
L’ANCE di Varese, in accordo con un istituto di credito, nei giorni scorsi, ha presentato un progetto denominato Merito Casa che in sintesi: consente di poter accedere all’acquisto di una casa, ad un prezzo fissato in precedenza con il costruttore, dopo aver pagato la quota di anticipo sotto forma di un canone di affitto per un periodo di 2 o 4 anni e agevolando quindi la successiva accensione di un mutuo.
CONSIDERATO
Che nonostante le statistiche indichino che circa 75 italiani su 100 hanno una casa di proprietà, il fenomeno del disagio abitativo è sempre più vasto e che le risposte, a seconda dei bisogni possono essere molteplici;
Che in molti casi, soprattutto per le giovani coppie l’ostacolo iniziale per l’acquisto di una casa è costituito dalla mancanza di risorse necessarie per poter versare l’anticipo, solitamente il 20% del valore.
TENUTO CONTO
Che questo meccanismo o un altro simile potrebbe portare nel mercato immobiliare anche nuovi clienti attualmente alle prese con incertezze economiche e lavorative;
Che ciò potrebbe rivitalizzare anche lo stesso settore edilizio;
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A verificare con tutti gli attori del settore la percorribilità di un tale percorso;
A farsi promotore anche nei confronti della Regione e delle associazioni di categoria di progetti e iniziative che come quello descritto possano consentire l’accesso al mercato della casa anche alle fasce più deboli e alle giovani coppie.
Terni, 14 marzo 2011
Vinciarelli Marco (Gruppo PD)
Cicioni Alessio
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sabato 22 gennaio 2011
Sulle Mura Castellane di Collescipoli
INTERROGAZIONE
Oggetto: restauro Mura Castellane a Collescipoli
PREMESSSO
Che l’antico borgo di Collescipoli, conserva l’intera cinta muraria, seppure essa nel corso del tempo abbia subito alcuni rimaneggiamenti e alcuni inappropriati interventi di restauro;
CONSIDERATO
Che lungo il perimetro delle Mura vi sono numerosi posti auto;
Che in alcuni tratti, anche a causa della presenza di erbacce e vegetazione spontanea, si sono già verificati il distacco e la caduta di pietre;
Che ciò può costituire un pericolo per la pubblica incolumità;
CONSIDERATO INOLTRE
Che sulle Mura Castellane insistono molte abitazioni i cui scarichi delle acque meteoriche vanno direttamente sulle mura stesse e che alcune di esse sono addirittura prive di collegamenti alla rete fognaria;
TENUTO CONTO
Che l’A.C. già dal 2000 aveva avviato una positiva collaborazione con la Scuola Edile per il restauro delle mura castellane di Collescipoli, ad iniziare da Porta Sabina e proseguito poi lungo il lato est;
Che i lavori hanno riguardato anche la canalizzazione delle acque meteoriche e il collegamento alla rete fognaria.
CONSTATATO
Che nonostante questo intervento sia stato sempre ricompreso nei successivi Piani Triennali delle OO. PP., si è di fatto da alcuni anni interrotto;
Che dal momento della interruzione sono rimasti ancora montati i ponteggi della Scuola Edile nel tratto tra Porta Nova e il fontanile (recentemente restaurato anche esso in collaborazione con la Scuola Edile)
IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE COMUNALE CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA
Se è ancora attiva la collaborazione con la Scuola Edile per la realizzazione di questo intervento;
Se sono previsti e in quali tempi la ripresa e il completamento dei lavori.
Terni, 22 gennaio 2011
Marco Vinciarelli (Gruppo PD)
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